Il termine “Antropocene” è ormai entrato nell’uso comune del lessico giornalistico e viene spesso impropriamente utilizzato dai media con il risultato di diffondere narrazioni sensazionalistiche di fatti ed eventi di portata scientifica globale. La diffusione capillare di questo termine all’interno degli ambiti eterogenei della sociologia, della filosofia, dell’arte e della cultura ha spinto, soprattutto negli ultimi due decenni, diverse autrici e autori ad attenzionare aspetti della questione antropocenica almeno inizialmente tralasciati e messi da parte nel dibattito internazionale. Secondo alcuni ricercatori, infatti, il termine suggerirebbe un’interpretazione degli esseri umani come tutti parimenti responsabili e in egual misura delle trasformazioni geologiche e climatiche del nostro pianeta, non tenendo conto in questo modo dell’analisi delle relazioni di potere e dei diversi rapporti di forza esercitati nello scenario geopolitico globale.
La postulazione di una colpa universale dell’essere umano come specie ignorerebbe le ragioni storiche e sociali sottese, incentivando così un processo di deresponsabilizzazione collettiva e ignorando del tutto il discorso sui modelli culturali e sociali tramite cui l’essere umano si è sviluppato durante le diverse epoche. Considerate queste premesse, un ulteriore aspetto correlato alla questione antropocenica e non ancora sufficientemente dibattuto riguarda l’intreccio dei rapporti di dominio che si basano su genere, orientamento sessuale, etnia e classe, tutti aspetti che in questo libro convergono delineando la proposta di un nuovo termine geologico: il Maschiocene.
Cosa s'intende con Maschiocene? Che ruolo hanno gli studi di genere nella discussione? In che modo il concetto di intersezionalità si inserisce nel dibattito? È possibile ripensare il concetto di maschilità?
INDICE DEI CONTENUTI
Gaia Bindi
Prefazione. Come sfidare l’Antropocene
Bruno Latour
L’agency ai tempi dell’Antropocene
Jason W. Moore
Verso una sintesi provvisoria: l’origine del Capitalocene
Donna Haraway
Antropocene, Capitalocene, Piantagionocene, Chthulucene: creare kin
Karen Barad
Realismo ontologico agenziale
T.J. Demos
Decolonizzare la natura
Giovanna Di Chiro
Benvenuti nel Maschiocene
Greta Gaard
Verso un ecofemminismo queer
Timothy Morton
Ecologia Queer